Depuratore acqua domestico: come garantire una qualità dell'acqua ottimale

Nulla come l’acqua fa bene alla nostra salute, tanto che tutti i medici sono concordi nel consigliare di berne almeno due litri al giorno. Per questo motivo è fondamentale che l’acqua che ingeriamo sia di ottima qualità a livello di composizione chimica e microbiologica ma anche a livello di gusto.

L'acqua potabile è essenziale per la salute umana e, pertanto, la sua qualità è una questione di grande importanza. Negli ultimi anni, sempre più persone stanno scegliendo di installare depuratori d'acqua domestici per assicurarsi un'acqua di alta qualità e sicura per il consumo. In questo post, esploreremo i modelli di depuratori d'acqua domestici e come possono aiutare a garantire una qualità dell'acqua ottimale da bere.

Quella del rubinetto è sicuramente la più “sicura” tra le acque a disposizione, in quanto non solo ne è garantita la potabilità, ma è anche la più controllata in assoluto. Eppure può succedere che i controlli giornalieri e i trattamenti effettuati sull’acqua degli acquedotti non siano sufficienti a garantirne la purezza, o meglio la bontà, fino ai nostri rubinetti. Questo perché a volte tubature vecchie, lavori sulla rete o semplicemente i trattamenti di disinfezione a cui viene sottoposta l'acqua per renderla sicura dal punto di vista microbiologico, possono renderla meno piacevole al gusto o all’olfatto. Come concedersi allora un'acqua oltre che sicura, anche più gradevole? Basterà un depuratore acqua domestico.

La scelta di installare un depuratore acqua domestico non solo ci permette di smettere di dubitare della qualità dell’acqua che esce dal nostro rubinetto, ma la renderà anche migliore come sapore, rendendo l’obiettivo dei due litri di acqua al giorno più facile da raggiungere!

Depuratore in casa = acqua di qualità sempre disponibile

Abbiamo detto che, nonostante sia potabile, l’acqua del rubinetto possa talvolta assumere uno sgradevole sapore al gusto per via dei trattamenti di disinfezione (ad. es cloro) a cui viene sottoposta. Inoltre metalli pesanti, ammoniaca e talvolta batteri o altre sostanze possono andare a contaminarla durante il percorso che dall’acquedotto la porta nelle nostre case. Inoltre ti sarà capitato di sentir parlare di Pfas, ossia le sostanze perfluoro alchiliche che negli ultimi anni hanno fatto parlare di sé, purtroppo, in quanto hanno finito per contaminare delle falde acquifere in alcune regioni italiane, soprattutto in Veneto. Dal momento che tali sostanze possono avere effetti negativi sulla nostra salute, è bene allora tutelarsi, e un adeguato depuratore può rimuoverle facilmente. Oltre a questo un efficace e opportuno impianto di filtrazione è in grado di rimuovere eventuali sostanze inquinanti e impedire la proliferazione di batteri e altri microrganismi. In commercio ne esistono di diversi tipi e si differenziano per il tipo di trattamento che offrono, in modo tale da riuscire a soddisfare ogni genere di necessità.

Sistemi di filtrazione e modelli tra cui scegliere

L’acqua va trattata in modo diverso a seconda delle caratteristiche che presenta e delle esigenze di chi la consuma, per questo esistono depuratori con diversi sistemi di filtrazione che si adattano a ogni bisogno.

Questi i principali:

• Microfiltrazione

• Ultrafiltrazione
• Osmosi inversa

Per essere precisi...

Normalmente, l'acqua del rubinetto non necessita di depurazione (è già potabile!), ma di trattamento o affinazione. Gli impianti domestici pertanto, comunemente definiti depuratori, in realtà sono sistemi che permettono di filtrare o affinare l'acqua, migliorandone le caratteristiche organolettiche (quindi gusto e odore). In questo contesto, o meglio per rispondere semplicemente a queste esigenze, alcuni trattamenti come quelli dell'osmosi inversa possono persino risultare eccessivi. Per questa ragione, prima di installare un impianto, è bene fare una valutazione della soluzione che meglio risponde alle proprie esigenze e/o gusti, o meglio conoscere le caratteristiche dell'acqua fornita e di quella che si desidera ottenere dal proprio rubinetto (priva di qualche sostanza "indesiderata", più limpida e gradevole, fredda, gasata, più leggera o meno...) 

Modelli e design

Oltre alle tipologie di filtrazione, in base alle esigenze si possono scegliere modelli sopra o sottolavello. Il depuratore   domestico sopralavello ha solitamente l'aspetto di una moderna macchinetta del caffè, solo che l'erogatore è più alto e permette di riempire bicchieri, caraffe e bottiglie. In base alle esigenze di erogazione e/o agli spazi a disposizione nella cucina, ci sono anche modelli che prevedono l'installazione sottolavello dell'impianto, abbinato ad un opportuno rubinetto, in modo tale da azzerare l'impatto estetico e l'ingombro sul mobile della cucina. 

Plus del depuratore acqua domestico

I benefici di avere un depuratore d’acqua non si limitano alla nostra salute ed ai nostri gusti, grazie alla possibilità di bere acqua qualitativamente superiore, ma si estendono anche ad altri aspetti. Vediamo i principali.

• Risparmio economicoConsumerai esclusivamente acqua del tuo rubinetto e azzererai la spesa per le casse d’acqua al supermercato. Non dimenticare poi che per tutto il 2023 puoi usufruire del Bonus acqua potabile che prevede un credito d’imposta del 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di un depuratore acqua.

• SostenibilitàScegliere di bere acqua del rubinetto significa contribuire alla riduzione del consumo di bottiglie di plastica, con tutto l’inquinamento che ne deriva (produzione, trasporto su strada, smaltimento ecc.)

• PraticitàNon dovrai più faticare per trasportare casse d’acqua dal negozio all’auto e dall’auto a casa: la tua schiena ne sarà felice!

Essere sicuri di bere acqua di qualità è davvero fondamentale, è alla base della salute di tutti noi. Fai anche tu la tua scelta, dì no alla plastica e sì al benessere. Clicca qui e scopri quali sono le tecnologie che ti permettono di avere acqua buona e salubre.